Ogni anno all’inizio di dicembre visitiamo una città dove l’atmosfera natalizia si respira ovunque. Nel 2017 siamo stati in Francia a Colmar, non molto lontano dal confine con la Germania. Qui le culture dei due paesi si sono mescolate alla perfezione dando origine a questa regione fiabesca: l’Alsazia. Avete capito bene: l’atmosfera, gli odori, la bellezza delle casette colorate danno l’impressione di essere nel paese delle meraviglie!
La cosa fantastica è stata scoprire che i colori che tanto ci avevano affascinato non erano lì a caso ma avevano un loro significato; il colore delle case indicava l’orientamento religioso, rosso per i cattolici e blu per i protestanti, oppure la professione svolta: pescivendolo, panettiere, conciatore di pelli ecc… Dalle tre linee parallele intagliate nelle persiane si poteva capire che la casa era abitata da un ecclesiastico mentre i cuori indicavano che ci abitava una ragazza non promessa a nessun uomo quindi dava la possibilità ai giovani rubacuori di poterla conquistare con una serenata.
Petite Venise
Se siete curiosi di vedere tutte queste particolarità non dovete assolutamente perdervi il quartiere della Petite Venise. È attraversato dal canale artificiale Lauch e circondato da tantissime case a graticcio. Nel canale è possibile fare delle minicrociere per visitare quest’angolo della città a bordo di una barchetta.
Passeggiando per la Piccola Venezia incontrerete negozi di souvenir, di artigianato locale, diversi “winstub” (ristoranti tipici alsaziani antenati delle enoteche e delle taverne), negozi specializzati nella vendita di formaggi, delle pasticcerie, panetterie e macellerie che vendono prodotti tipici come il pan d’épices, pane dolce arricchito con delle spezie, il munster, formaggio tipico della zona, il foie gras (fegato d’oca), i bredele, piccoli biscotti dalle varie forme, i manala, simpatiche brioches a forma di omino, e il kouglof, un dolce che ricorda vagamente la forma ed il sapore di un panettone. Per scoprire le tradizioni culinarie più a fondo vi consigliamo di fare un salto anche al mercato coperto.
Centro di Colmar
Se non avete ancora soddisfatto la voglia di vedere case a graticcio dai mille colori, dirigetevi verso il centro e non ve ne pentirete! Vi consigliamo di andare a vedere alcune delle case più antiche di Colmar come la Maison Pfister costruita in legno e pietra nel 1537, la Maison Zumkragen, la Maison Adolph costruita attorno al 1350 e la Maison de Têtes in stile rinascimentale. Nel cuore della città potrete trovare anche la collegiata di San Martino. La sua costruzione è iniziata nel 1237 ed è terminata nel 1366 e, nonostante i danni subiti durante la Rivoluzione Francese, è rimasta una delle architetture gotiche più importanti di tutta l’Alsazia!
Quanto tempo stare?
La città non è molto grande, anche solo in una giornata si visita tranquillamente. L’ideale sarebbe però prendersi una settimana per visitare Colmar, Strasburgo, Riquewihr e Mulhouse. Nelle ultime due purtroppo non ci siamo andati perché il giorno della partenza la neve ci ha costretti a prendere la nostra macchinina per ripartire verso casa.
Quando andare?
Non sappiamo quale sia il periodo migliore per visitare Colmar, è talmente bella e piena di attrazioni turistiche che si può visitare tutto l’anno.
Tra ottobre e novembre i colori autunnali potrebbero rendere questa città ancora più bella. In primavera ed estate potreste avere la possibilità di approfittare del bel tempo per passeggiare tra le vie della città abbellite da fiori e piante, di rilassarvi al Parc du Champ de Mars o ammirare il panorama dalle varie terrazze sorseggiando un drink. Nelle fredde giornate d’inverno potrete visitare i vari musei della città come il Musée Unterlinden, dove si può ammirare la famosissima Pala d’Altare di Issenheim, il Musée du Jouet, ideale per adulti e piccini, il Villaggio Hansi, il Musée d’Histoire naturelle et d’Ethnographie, il Musée Bartholdi, casa natale di quest’artista che fu il costruttore insieme a Gustave Eiffel della statua della libertà, o lasciarvi stregare dalla magia del Natale di Colmar e curiosare tra i 5 mercatini sparsi per la città.
Colmar a Natale
Sapete che Colmar è in terza posizione dopo Zagabria e Strasburgo nella classifica dei Best Christmas Markets in Europe 2017?!
Qui tutto è davvero super natalizio! Qualsiasi via, casa o negozio è addobbata da mille luminarie e decorazioni natalizie! Ci sono addirittura dei negozi dedicati solo ed esclusivamente al Natale! Come dicevamo prima, ci sono 5 mercatini che si trovano in diverse piazze o zone:
· Place des Dominicains dove potrete acquistare incantevoli addobbi natalizi per il vostro albero oppure originali idee regalo
· Place Jeanne d’Arc con un’ampia selezione di prelibatezze locali
· Nell’edificio medievale di Koïfhus i Mercatini Coperti propongono oggetti d’arte e d’antiquariato realizzati dagli artigiani locali
· Place de l’Ancienne Douane
· Nel quartiere della Petite Venise che si trasforma nel “Mercatino dei bambini”. I piccolini si stupiranno nel vedere il presepe meccanico, i coniglietti e le pecore e si divertiranno ad imbucare una letterina nella cassetta di Babbo Natale o facendo un giro sulla giostra coi cavalli di legno.
Eventi a Natale
Se decidete di visitare questo paesino nel periodo di Natale, vi consigliamo di controllare bene gli eventi poiché potrete ascoltare canzoni natalizie cantate da bambini accompagnati da Babbo Natale su una “slitta acquatica” lungo il canale Lauch. Per un po’ di risate, soprattutto per le varie cadute che farete, non dovete perdervi la pista di pattinaggio di 800 m² in Piazza Rapp.
I mercatini di Natale sono stati i nostri “punti ristoro” per tutto l’intero viaggio. Vi erano mille delizie a prezzi abbordabili come succo di mela caldo con il miele, vino caldo bianco o rosso, crêpes, waffle, spatzle conditi con pancetta e munster, panini con würstel e crauti, choucroute (piatto alsaziano a base di carne di maiale e crauti), croque monsieur, tarte flambée, brezel bignè e molto altro ancora… un vero paradiso per due golosoni come noi! Le uniche volte che siamo andati in qualche bar tipico è stato per la merenda o per la colazione. Un caffè che abbiamo adorato è stato “Au croissant Doré”. Un Bar stile retrò francese gestito da una signora anziana simpaticissima e gentilissima con ottimi croissant appena sfornati, pain au chocolat, éclair e varie torte.
Dove alloggiare? Noi abbiamo trovato una casa fantastica su Airbnb (clicca su Airbnb per vederla poi segui su Loft) situata tra la Petite Venice e il centro. Un’ottima posizione per raggiungere qualsiasi angolo del paesino!