Dopo le preziosissime informazioni del post precedente (Val d’Orcia a 4 zampe?! Si può!), entriamo nel cuore del nostro on the road con un itinerario di due giorni in Val d’Orcia!
La Val d’Orcia è poco distante da Siena, a meno di un’ora di macchina. Per visitare questa zona consigliamo di usare la macchina. La bellezza di questo posto è proprio ammirare i paesaggi durante il viaggio, fermarsi a scattare foto e far correre Achille libero nei prati. Ora iniziamo il nostro itinerario nella Val d’Orcia!
Giorno 1
Mattino
Agriturismo Baccoleno
Siamo partiti da Siena e la prima tappa è stata l’agriturismo Baccoleno, facilmente raggiungibile in un’oretta di macchina. L’agriturismo Baccoleno è uno dei più famosi della zona ed è ovviamente una tappa fissa per tantissimi fotografi. Il viale alberato che porta all’ingresso dell’agriturismo è semplicemente fantastico, detto così non sembra nulla di che ma bisogna vederlo per capire la sua bellezza! Noi abbiamo trovato il cancello d’ingresso chiuso ma di fianco c’è una stradina dalla quale si può raggiungere una collinetta da dove poter scattare delle foto stupende e scendere nel viale!
Abbazzia di Monte Oliveto Maggiore
A poco più di 20 minuti dall’agriturismo Baccoleno emerge questa perla in mezzo ad un “boschetto”. È possibile lasciare la macchina in un parcheggio a pagamento poco distante dall’abbazzia, ci vorranno 10 minuti a piedi per raggiungerla.
Montalcino
Quando si parla di Montalcino la prima cosa che viene in mente è il famoso Brunello ma… dobbiamo svelarvi un segreto: a noi non piace il vino! O meglio, ci piace solo il vino bianco frizzante come un buon prosecco! Per fortuna Montalcino non è solo Brunello e, anche se è molto piccina, merita lo stesso una visita. Consigliamo di salire sulle mura del castello per godersi una vista di tutta la zona. Si possono portare anche i cani ma ci sono delle scale di legno da cui si vede sotto, il nostro Achille ha avuto paura perciò Andre ha dovuto prendere in braccio 20 kg di cane e portarlo su per le scale!
Pranzo
Se volete andare al ristorante a Montalcino troverete sicuramente un bel posto dove sgranocchiare qualcosa di tipico. Noi, invece, ci siamo spostati verso i Cipressi di San Quirico e abbiamo mangiato dei panini.
Pomeriggio
Cipressi di San Quirico d’Orcia
Proseguendo per San Quirico d’Orcia non si può non fermarsi ai famosissimi Cipressi di San Quirico. Ci sono due gruppi di Cipressi distinti, il primo gruppo si vede già dalla strada ed è formato da alberi disposti in modo circolare. Per vedere il secondo gruppo bisogna percorrere a piedi la strada sterrata fino ad arrivare ai due semicerchi di cipressi che circondano la strada stessa.
San Quirico d’Orcia
L’attrazione principale del borgo è senz’ombra di dubbio la Collegiata di San Quirico. Si tratta di una chiesa di origini medievali che verso la fine del XVII fu trasformata in una collegiata in stile Barocco. Il borghetto è tanto piccolino quanto grazioso! Passeggiando in mezzo alle viuzze sembra che il tempo si sia fermato, è bellissimo camminare guardandosi in giro con stupore e fantasia immaginando come potesse essere all’epoca medievale.
Cappella della Madonna di Vitaleta
Forse è l’attrazione più famosa e fotografata di tutta la Val d’Orcia! Si tratta di una chiesetta, ormai di proprietà privata, in mezzo al nulla e circondata da indovinate cosa?! Cipressi! Seguendo il nostro itinerario dovreste arrivare circa per l’ora del tramonto ed è una figata pazzesca! Anche se il tramonto era dalla parte opposta della chiesa, ci siamo trovati di fronte a uno spettacolo della natura! Tutto il cielo si è colorato di arancione/rosa, siamo rimasti ad osservare questo panorama fino al calar del sole.
La cappella si riesce a raggiungere facilmente anche grazie all’aiuto di Google Maps, basta mettere il nome del luogo e vi guiderà anche attraverso un pezzo di sterrato!
Pienza
Consigliamo di pernotattare a Pienza o nei paraggi. Noi siamo stati alla Locanda Vesuna. Abbiamo visitato Pienza solo di sera e abbiamo cenato al ristorante “la buca delle fate”.
Giorno 2
Mattino
Agriturismo Poggio Covili
Come prima tappa della giornata consigliamo l’Agriturismo Poggio Covili perchè è un luogo molto visitato e si “riempie” subito! Noi siamo arrivati giusto in tempo, dopo circa 20 minuti che scattavamo foto sono piombati due camioncini di orientali uno dietro l’altro!
Ci sono diversi punti panoramici per fotografare l’agriturismo, il nostro preferito si trova sulla strada che porta a Castiglione d’Orcia.
Montepulciano
Non si trova in Val d’Orcia bensì nella vicinissima Valdichiana e sarebbe davvero un peccato escluderla dal tour! Come tutti i borghi della zona, si sviluppa su una collina, infatti tutte le strade della città sono in salita verso la bellissima Piazza Grande, la piazza principale.
Montichiello
In men che non si dica, torniamo in Val d’Orcia, precisamente a Montichiello. Qui, si incontrano più gatti che persone e sembra davvero un “borghetto fantasma”, forse proprio per questo è bellissimo e molto particolare!
Bagno Vignoni
Bagno Vignoni è una frazione di San Quirico d’Orcia con 30 abitanti ed è uno dei borghi più particolari al mondo! La sua peculiarità è che la piazza principale non è una piazza normale…Ha una vasca termale gigante al centro! Si avete capito bene, una vasca termale! Per ovvi motivi, non si può fare il bagno all’interno della vasca ma ci sono comunque dei centri termali in questa bellissima zona!
Il nostro itinerario della Val d’Orcia è concluso ma vogliamo darvi un altro piccolo consiglio… Dopo aver visitato questa splendida zona, consigliamo di armarvi di pazienza e spostarvi in macchina verso le Terme di Saturnia per dedicargli almeno un giorno intero. Di questo però di ve ne parleremo prossimamente!
Spettacolare la cappella di Madonna della VItaleta con i colori del tramonto!😍 Come borghetto ci manca da visitare Montichiello e dalla vostra descrizione ci piacerà sicuramente!
Un abbraccio amici
Siamo stati super fortunati! Abbiamo trovato un tempo stupendo tutti i giorni del tour 😍